Intendiamoci subito: quello che vedei nel video non è il vero motoalpinismo ma è il motoalpinismo fatto alla nostra maniera.
Fare, anzi, tentare di fare del motoalpinismo con una moto da enduro, un ktm 350 che non è esattamente un fuscello quando lo devi tirare su in verticale, beh, è una bella impresa.
Ci abbiamo provato. Era una giornata soleggiata, non sapevamo proprio che cosa fare e…
No, non è andata esattamente così. Al mio compagno di merende ho detto: “Senti, ce lo facciamo un giro veloce, 2 3 ore max che devo tornare presto oggi?”.
Certo.
Come no.
No.
Quando esco con lui è sempre un terno al lotto. Mi sono trovato disperso nei boschi, a casa di altri, bloccato su qualche mulattiera. Ma… è proprio per questo che esco con lui! 😀
In questo video ci vedrai mentre proviamo a scalare una vetta che non vuol farsi conquistare. Troppe rocce, troppi passaggi dove le moto non riescono ad avanzare ma le devi spostare e tirare su di peso. Una faticaccia enorme. E il tempo corre. E allora… ci giriamo e torniamo indietro ma… alla fine, proprio quando stavo pensando: “Vabbè, sarà per la prossima volta…” arriva l’imprevisto come nei migliori film d’azione (beh, forse qui sto esagerando un pochino lo ammetto ma lasciami fare).
Facendo il giro largo troviamo una alternativa. Decisamente semplice. E allora… dai, che cazzo, andiamo fino alla vetta, ce lo siamo meritati! W l’enduro e… lasciateci divertire, non dite che roviniamo i sentieri e che inquiniamo perchè i problemi della vita sono altri. Quando siamo tutti lì, chi in bici, chi in moto, chi a piedi… alla fine ci salutiamo, ci stringiamo le mani e sorridiamo. Ci vuole sempre educazione e rispetto reciproco e un filo di testa ma si può fare, ne sono assolutamente convinto.
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